linearità liquida
progetto di recupero del Waterfront di Loutraki:
linearità liquida
percorrere e vivere il margine.
L’organizzazione e lo sviluppo dei flussi si trasforma nel disegno dell’accessibilità, nella creazione di nuovi spazi e nel servire il contesto esistente, attraverso una membrana osmotica che cerca di suggerire possibili nuove relazioni tra la città, la riva e il mare. Questi flussi si muovono su quote diverse, aprono, chiudono o individuano aree diverse; si prolungano in acqua per diventare attrezzature e luoghi di espansione della città.
[ in collaborazione con: prof. Pepe Barbieri, archh. Alberto Ulisse, Matteo Totta]